mercoledì 30 luglio 2014

LA FOLLIA ISLAMICA CHE DILANIA IL MONDO


La follia della guerra santa islamica sta dilaniando il mondo in lungo e in largo molto più di quanto si possa immaginare,
Basta consultare il sito Guerre nel Mondo per scoprire le centinaia di gruppi filo islamici che sta tentando con la forza e soprattutto con le armi, di convertire interi stati alla religione di Maometto.
Eppure basta aprire Wikipedia per scoprire che ai tempi di Maometto "lo jihād si riferiva essenzialmente alla lotta non violenta e personale, quindi a quello sforzo interiore necessario per la comprensione dei misteri divini".
Queste guerre sante islamiche sono quindi solo un pretesto che di santo non hanno nulla. Siamo alle solite : non esistono guerre di religione.
Alla base c'è sempre l'avidità dell'uomo, il desiderio di conquista e di salire al potere per imporre agli altri le proprie regole ed instaurare dittature militari con la sembianza della religiosità.
Guerre che nascondono il desiderio dominare e di possedere materie prime, metalli preziosi, città ricche, porti, commerci, nonché armi ed eserciti sempre più potenti.
Spiace per i poveracci che ci cascano dentro o peggio ancora che vengono costretti al martirio, ignorando cosa sia davvero la libertà, l'uguaglianza e la fratellanza, concetti che ci ha insegnato la rivoluzione francese oltre due secoli fa (Liberté, Égalité, Fraternité).


Ma se vogliamo dirla tutta è anche vero che l'islam non ha un leader, una guida universalmente accettata, una personalità che condanna cono forza e decisione questi movimenti estremisti, ed anzi il silenzio della maggior parte dei musulmani nei confronti di questi guerriglieri, non fa che omologarli ed accettarli come normalità.

E questi movimenti sono la dimostrazione di quanto l'Islam sia una religione con un limite fondamentale, un errore logico che farebbe rivoltare nella tomba tutti i filosofi da Socrate in poi.
Se infatti si ammette l'esistenza di un Dio unico e creatore di tutto quello che c'è, dall'universo che ci circonda agli uomini che abitano questo pianeta, ne deriva logicamente che tutti gli uomini sono stati messi al mondo da Dio e quindi che gli uomini sono tutti fratelli ed hanno pari diritti e dignità.Invece proprio all'interno dell'Islam esiste il movimento dei "fratelli musulmani", come se Dio fosse una creatura a loro riservata ed ai quali lo stesso abbia dato una missione esclusiva.

A questi pazzi calza a pennello una definizione tratta da Wikipedia :
La megalomania è uno stato psicopatologico caratterizzato dalle fantasie di ricchezza, di fama e di onnipotenza. La parola deriva da due parole greche: megas (grande) e "mania" ovvero ossessione.
Questa patologia mentale è certe volte sintomo di disturbi paranoici e maniacali.


sabato 26 luglio 2014

No TAV ? No Grazie !


I buffoni NOTAV ormai dilagano.
Appaiono ad ogni occasione pubblica, come ad esempio sagre paesane, scioperi per il rinnovo del contratto di lavoro, manifestazioni pacifiste o contro la mafia ed altre occasioni anche se completamente estranee alle tematiche collegate all'ambiente o ai trasporti.

Eppure i motivi a favore della ferrovia ad alta velocità sono tali e tanti che queste proteste non hanno alcuna ragione di essere.
Proviamo, senza troppe pretese, a farne un elenco :
  • Le reti ferroviarie ad alta velocità sono state svuluppate in vari paesi del mondo a partire dal 1960, e da allora la costruzione di nuove tratte è sempre continuata;
  • A differenza di altri paesi del mondo, dove circolano treni a gasolio, la TAV serve a far correre treni elettrici, cioè mezzi non inquinanti;
  • I treni elettrici, inoltre, funzionano indipendentemente dalla fonte con la quale si produce l'elettricità, che può essere gas metano, ma oggi sempre di più eolico, fotovoltaico, idroelettrico ed altre rinnovabili;
  • La presenza di una rete ferroviaria ad alta velocità permette ai treni passeggeri, oltre alla maggiore velocità, una maggiore sicurezza e minore interferenza con altri convogli, ciò si traduce in minore possibilità di ritardi;
  • Nella rete TAV la presenza di tratti rettilinei e curve con raggi molto ampi, permette un elevato comfort ai passeggeri ma anche minori correzioni nella velocità del convoglio, con un minor consumo di energia;
  • I treni ad alta velocità, essendo alimentati a 25000 Volt in corrente alternata, hanno una maggiore efficienza dal punto di vista elettrico rispetto ai treni che viaggiano nelle tratte ordinarie, che funzionano con il vecchio sistema a 3000 Volt in corrente continua;
  • Infine, con la rete TAV si ha un effetto positivo che NESSUNO RICORDA MAI : si liberano spazi nelle tratte ordinarie che possono essere utilizzati per far correre i treni merci, che significa togliere TIR da strade ed autostrade ! Un vantaggio economico e ambientale enorme.

Che i lavori apportino delle modifiche al territorio è fuori di ogni dubbio e nessuno lo nega, ma i vantaggi di questa infrastruttura (che doveva essere fatta ben prima di tante autostrade...), sono elevatissimi rispetto agli svantaggi.
Non entro nelle polemiche riguardanti la Val di Susa, perché non conosco la situazione locale, ma da "No Tav in Val di Susa" al portare le bandiere "No Tav" a qualunque manifestazione pubblica in qualunque città d'Italia ce ne passa.

Peccato che tra coloro che amministrano il nostro paese non ci sia nessuno che abbia il coraggio di spiegare queste cose, così oggi i cialtroni con gli striscioni NoTav dilagano indisturbati da est a ovest, da nord a sud, ostacolando lo sviluppo dell'Italia.

No TAV..... No Grazie.


venerdì 25 luglio 2014

Crack Argentina ? No, Wall Street

L'avidità dei fondi di investimento USA in questi giorni sta portando l'Argentina al Default.
Questi investitori, in pratica chiedono gli venga rimborsato il 100% di quanto da loro posseduto ai tempi del Default del 2001, cosa che per il governo di Buenos Aires è praticamente impossibile, come riportato anche dal Sole 24 Ore di oggi.
Ma gli americani forse non hanno guardato questo grafico :


E' semplicemente l'andamento dell'indice della borsa di Wall Street "Standand & Poor's 500" dal 1995 ad oggi, nel quale lo scrittore e blogger americano  Charles Hugh Smith ha messo dei commenti.
Commenti che evidenziano come la borsa abbia dei cicli di circa 6-7 anni, che iniziano con una salita nel valore dei titoli azionari (The Rush) fino al picco massimo (Overdose) al quale segue il crollo (Crash).
Ecco, guardando bene sembra che al momento Wall Street sia proprio in un picco massimo, cioè nell'overdose, quella situazione alla quale come la storia ci insegna, segue il crash.
Ma questo non è l'unico problema : questa volta il piano sul quale la borsa di New York è salita, è molto molto molto molto più alto di quanto si sia mai visto.

Una situazione che mi ricorda quel proverbio..
"Chi troppo in alto sale, precipitevolissimevolmente cade" 


PS :
Attenzione che un botto così grosso si trascina giù anche Cina, Giappone, Inghilterra, Belgio, Germania, Paesi Emergenti, Euro, Banche, Commerci, ecc...ecc....ecc....


domenica 20 luglio 2014

Scusate se sono schifato dall'Unione Europea...

Nonostante il chiaro risultato delle elezioni del Maggio 2014, con un voto di "protesta" molto forte in tutti i paesi aderenti all'Unione Europea, alla fine a Bruxelles tornano le vecchie conoscenze, personaggi che da oltre 20 anni solcano gli oceani economico e/o finanziari che controllano il mondo.
Molti cittadini hanno chiesto rinnovamento e cambiamento delle attuali politiche europee (di solo rigore), ma dai paesi membri che si fa ? Si riconfermano volti ormai da pensione che di "bello" per i cittadini europei fino ad oggi non hanno fatto nulla.
Ecco quindi, tra i tanti, Jean-Claude Juncker nominato alla presidenza della Commissione Europea, riciclato dalla presidenza dell'Eurogruppo (chissà perchè ......).


Per fortuna a Strasburgo almeno il premier britannico David Cameron ha cominciato a farsi sentire votando contro l'elezione di Junker, ma la maggioranza degli altri premier si è comportato da suddito, accettando la nomina di Junker senza batter ciglio.

L'Europa deve cambiare, l'Europa non cambia.
Tenetevela voi. 
Io ne faccio volentieri a meno.



sabato 19 luglio 2014

Bambini e Televisione

Oggi vorrei occuparmi condividere con voi la storia di come abbiamo affrontato io e mia moglie il rapporto tra i nostri figli e la televisione.
La televisione è una bella cosa ma ha anche alcune serie controindicazioni  : per prima c'è la pubblicità che anche in orari nei quali vi possono essere bambini di fronte alla TV, ha immagini sconvenienti o messaggi discutibili.
Poi non esistono più limitazioni di orario, quindi si trovano 24 ore su 24 sia telegiornali e notiziari che propongono scene cruente, sia film catalogati con il semaforo rosso.
Infine c'è il problema dei Trailer e degli spot con le anteprime dei film TV, che irrompono improvvisamente anche nella pubblicità durante le trasmissioni più "innocenti", anche se trattasi di film violenti.
Tanto per fare un esempio di quanta poca sensibilità ci sia in giro verso i minori, basta pensare alla
"madre di tutte le interruzioni" , quella avvenuta il pomeriggio dell'11 Settembre 2001, quando la Rai interruppe il programma per bambini più visto di tutta Italia "La Melevisione" per dare la notizia degli attentati alle torri gemelle. Dovevano essere gli ultimi, invece i primi a venire a conoscenza di quella strage furono proprio i bambini.
In poche parole, se non ci sediamo accanto ai nostri figli mentre guardano la TV, non sapremo mai cosa veramente guardano.
Quando io e mia moglie, verso la fine degli anni '90ci siamo resi conto della deriva che stava prendendo la televisione, ci siamo dati una regola : registrare su cassette VHS i film più belli che la sera trasmettevano alla TV avendo l'accortezza di non registrare tutta la pubblicità (bastava premere il tasto pausa del videoregistratore).
Poi di pomeriggio o nei giorni di brutto tempo, le cassette le usavano i nostri figli in autonomia, che così potevano guardare tranquillamente quello che volevano senza nessuna preoccupazione per noi.
L'effetto più strano di questo "sistema" è che i nostri figli, che all'epoca frequentavano le scuole elementari, non ci chiedevano di acquistare i giocattoli o gli aggeggi più strani che le pubblicità dell'epoca mostravano in modo martellante ai loro coetanei.
Questo non toglie che, come i loro coetanei, anche i nostri figli di televisione ne hanno guardata tanta, soltanto che è stata utilizzata con buon senso.
Di questa esperienza la cosa ancora più sorprendente è che fin da piccoli i bambini hanno apprezzato anche film molto vecchi, persino film degli anni '60 come "il sottomarino rosa",  dove gli effetti speciali nemmeno esistevano. 
Questo prova che i bambini apprezzano i film non solo dagli effetti speciali, ma anche dalla bellezza del messaggio che ci trasmettono, da quanto ci mettono di buon umore, da quanto ci insegnano ad essere onesti.
E molti film che sono piaciuti moltissimo non sono nemmeno famosi, quasi sconosciuti, tanto che per trovarli oggi l'unico modo è usare un PC collegato ad internet.

Oggi per fare queste cose non si usano più le videocassette, ma si possono usare gli Hard Disk multimediali che rispetto alle tante cassette VHS occupano pochissimo spazio, anche se per i bambini non sono così pratici.
Oggi in casa ci troviamo con figli di tutte le età, da 2 a 22 anni, ma la regola che ci eravamo dati continua ad essere messa in pratica anche se la tecnologia è cambiata.
Certo, i più grandi poi hanno iniziato a vedere anche altri film, ma questo non significa che abbiano apprezzato ciò che hanno visto, anzi se a casa c'è qualcosa che non manca, sono le citazioni alle frasi famose dette nei film.
 
PS : Io di tutti questi film ho provato a fare un elenco.
Anzi, a dirla tutta, mi ha aiutato tutta la famiglia, così c'è ne è venuto fuori un elenco con tanti generi ma di film sempre adatti ai bambini ed ai ragazzi.
Lo trovate qui sotto, suddiviso in una sorta di progressione dai più piccoli ai più grandi : provate a scorrerlo e pensate se i vostri figli hanno già visto qualcuno di questi film, o se vale la pena fargli vedere certi generi che finora non hanno visto. Maschi e femmine non sempre hanno gli stessi gusti, ma alle volte si.
O ancora, magari trovate un film che vi era piaciuto ma gli anni passano e lo avete dimenticato : forse è venuto il momento di farlo vedere anche a loro.
Buon divertimento


Film (dai 3 anni in su)
Biancaneve
Gli Aristogatti
La spada nella roccia
Cenerentola
Robin Hood
Puzzole alla riscossa (2010)
Madagascar (Film Animazione 2005)
I Pinguini di Mrs Popper (Film 2011)
Alla ricerca di Nemo

Richy Rich
Baby Birba
Denis la minaccia
Beethoven 2
La scatenata dozzina
Mamma ho perso l'aereo
Missione Tata
FBI operazione gatto
Mamma ho preso il morbillo
Asterix & Obelix contro Cesare
Missione Sottoveste
Spot
Matilda sei mitica
Il gran lupo chiama
Missione TATA
La storia fantastica
20.000 Leghe sotto i mari (Film Disney 1954)


Film (dai 6 anni in su)
I Goonies
Uno sceriffo extraterrestre
Nati con la camicia
Non c'è due senza quattro
Se cucini ti sposo
L'amore è un trucco
Due superpiedi quasi piatti
Chi trova un amico trova un tesoro
Quel pazzo venerdì
Banana Joe
La Pantera Rosa (con Steve Martin)
I Visitatori
Lo sport preferito dall'uomo
Mia moglie è una strega

Animazione
Ratatouille (2007)
Planet 51
Osmosis Jones
La Gang del bosco
Robots
Giù per il Tubo
Boog & Elliot
La spada magica
Le follie dell'imperatore


Film (dopo i 10 anni )
L'isola di Nim
War Games
The water horse
Jumangi
Cambio di Gioco
L'Acchiappadenti
Amore Ritorna (1961)
Il mistero dei Templari
The Librarian
Il mistero delle pagine perdute
The family man
Roxanne
Senti chi parla
Una notte al museo
Genitori in trappola
Miss Detective
Chi ha incastrato Roger Rabbit
Una ragazza e il suo sogno
Penelope (2006)
Big Mama
George della Giungla
L'apprendista stregone
Un'impresa da Dio.
Viaggio al centro della terra (2008)
Bufera in paradiso
Il giro del mondo in 80 giorni (2004)
Robin Hood Principe dei ladri
Jack Frost (film 1998)
Casper
Una Sirena a Manhattan
Hook Capitan Uncino
Ritorno al futuro


venerdì 18 luglio 2014

I commerci mondiali stanno crollando !

Si chiama Baltic Dry Index.
E' un indicatore che riassume il costo medio per trasportare per mare le merci sulle 23 maggiori rotte mondiali, da parte delle navi cargo,  soprattutto materie prime come ferro, carbone, e grano.

E' quindi un indicatore che ci spiega come va l'economia mondiale.


Viene quotato tutti i giorni a Londra fin dal 1985, quando è stato istituito, ed il suo valore massimo è stato di 11793 punti nel Maggio 2008.
Poi c'è stata la crisi dovuta al fallimento della Lehman Broters e questi valori non si sono più visti; tanto per fare un paragone, il valore medio del BDY negli ultimi 12 mesi è di circa 1500 punti.

Ebbene ?
Dall'inizio del 2014 ad oggi il Baltic Dry Index è in caduta libera : ha perso il 69% del suo valore.
Ieri è caduto di un altro 3,45%, tanto che oggi vale solamente 755 punti.

Questo è un dato "mostruoso" : significa che i commerci mondiali si stanno fermando, che non c'è più nessuna crescita. 
Peggio ancora : significa che il mondo è in piena recessione.

Bloomberg BDY 17-7-2014
  
PS : E significa anche che i paesi emergenti, Cina in testa, diventano a rischio fallimento, e dopo di loro seguiranno a ruota le Banche che hanno finanziato il loro enorme sviluppo.


Ne hanno parlato...
[Wikipedia]  Baltic Dry Index (BDI)
[Bloomberg]  BDIY Quote
 

mercoledì 16 luglio 2014

Per quelli favorevoli all'euro... si, per la Germania !

L'Euro è stato un affare ?  Si... ma solo per la Germania !
Lo dimostrano i calcoli pubblicati dai siti di inforrmazione Scenarieconomici e Vincitori e vinci, che sono riepilogati da questo grafico.


Inutili tanti commenti : per la Germania un guadagno di 1430 Miliardi di Euro, per gli altri... solo perdite.
Continuiamo con l'Euro ??


Link Utili
[Vincitori e Vinti]  Il conto dell’Euro: 1.430 mld fruttati a Germania, 290 mld persi da Italia 
[Scenari Economici]  Il conto dell’Euro: 1.430 mld fruttati a Germania, 290 mld persi da Italia

sabato 12 luglio 2014

Le Bancarotte della settimana - Ma l'europa va benissimo...

Mentre in Italia i mezzi di informazione sono impegnati ad aggiornarci su Renzi, Berlusconi e sui mancati accordi sulle riforme strutturali e/o elettorali, attorno di noi l'Europa accusa vari scossoni di natura finanziaria che svelano l'enorme fragilità del settore bancario :


Venerdì 4 Luglio - Una della maggiori banche dell'Austria, la ERSTE Banck denuncia un buco di bilancio per un paio di Miliardi di Euro... Bruscolini !

Martedi 8 Luglio  - La maggiore banca del Portogallo, il Banco Espirito Santo (ma chi è che decide i nomi delle banche ??) avvisa che non ha i soldi per pagare i debiti  in scadenza. In borsa il valore delle azioni della banca è precipitato del 20% circa, quindi è stato sospeso per evitare che andasse a zero.

Giovedì 10 Luglio - Titoli azionari della Portugal Telecom in caduta libera dopo che è emersa la notizia di un suo collegamento con il Banco Espirito Santo.

Venerdì 11 Luglio - La terza banca della Bulgaria, la Corporate Commercial Bank AD, partecipata anche dalla francese Credit Agricole,  ha dichiarato bancarotta e dovrà essrere in tutta probabilità, nazionalizzata.

Tutto a causa di debiti nascosti...
Ma le banche europee non erano sanissime ?




Articoli Correlati
[Il Sole 24 Ore]   Il Banco Espirito Santo precipita in Borsa
[Bloomberg]  Bulgaria Will Start Corporate Bank Bankruptcy Process
[Financial Times]  Bulgaria bank faces bankruptcy proceedings
[MilanoFinanza]  Il profit warning di Erste Bank pesa su Unicredit e Intesa
[Finanza.com]  Tensioni in Portogallo : dal Banco Espirito Santo a Portugal Telecom


venerdì 11 luglio 2014

Come pagheremo le pensioni ?

Questo grafico, tratto dal blog "Mondo Elettrico", mostra l'andamento dei consumi di energia elettrica in Italia degli ultimi anni.

Il declino del paese e soprattutto delle industrie del paese, che sono quelle che hanno i maggiori consumi, è molto evidente.
Se le industrie continuano a chiudere o a delocalizzare, su quali introiti lo Stato potrà contare nei prossimi anni ?
E soprattutto, fino a quando l'INPS avrà entrate sufficienti per pagare le pensioni ?


Riferimenti

[Mondo Elettrico] Consumi di energia elettrica in Italia, una frana continua: -2,9% a maggio 2014


giovedì 10 luglio 2014

L'inquinamento si sta rivoltando contro di noi

Un grafico pubblicato dalla NASA indica chiaramente come dagli anni '50 l'anidride carbonica abbia preso ad aumentare vertiginosamente rispetto ai precedenti 400.000 anni di storia del nostro pianeta.
Qualcuno parla di macchie solari...
Io preferirei parlare di macchine a benzina.
Fate un po' voi.


Fonti :
[NASA]  Climate change: How do we know?
[Mauna Loa Observatory, Hawaii]  Earth's CO2 Home Page


domenica 6 luglio 2014

Ci risiamo : cosa succederà Lunedì alle borse ?

Cosa succederà Lunedì 07.07.2014 a Wall Street ed alle borse in generale ?
Vediamo l'elenco dialcuni avvenimenti degli ultimi giorni non proprio molto allegri....

3 Luglio 2014  -  Secondo il McClellan Market Report, l'indice dei titoli tecnologici della borsa USA sta dando segni di cedimento.
Come prenderanno i mercati la notizia che prevede un crollo consistente dell'indice NASDAQ ?


4 Luglio 2014  -  La più grande banca austriaca, la Erste Bank, ha diffuso la notizia che si sono accorti di un buco nel bilancio di circa 2 Miliardi di Dollari, a causa dei cattivoni che scrivono le regole dei bilanci bancari in Romania e in Ungheria. Come dire : "Colpa loro se non abbiamo potuto tenere segreti i nostri bilanci truccati...".
Come prenderanno i mercati la notizia che una banca così importante abbia scoperto una simile voragine ??


5 Luglio 2014  -  L'amministratore delegato della TOTAL Christophe de Margerie, la maggiore compagnia petrolifera francese, ha dichiarato all'agenzia di stampa Reuters, che non c'è ragione di pagare il Petrolio in Dollari, e che l'Euro dovrebbe avere un maggiore ruolo nei pagamenti internazionali.
Poi il Ministro delle Finanze francese Michel Sapin ha calcato ulteriormente la mano, dichiarando che nella prossima riunione i ministri delle finanze della zona euro discuteranno i modi di incrementare l'utilizzo dell'euro nel commercio internazionale .
Come prenderanno i broker di Wall Street la notizia per cui il dollaro sta perdendo sempre più forza nei mercati internazionali  ??



5 Luglio 2014  - Il sito Zerohedge, approfittando delle dichiarazioni dei francesi,  ha pubblicato questo grafico, nel quale è indicata la durata, durante la storia dell'umanità dal 1400 ad oggi, delle monete di scambio (Reserve Currency).
Come dire "Attenti che anche il Dollaro avrà la sua fine".


Come prenderanno i broker di Wall Street la notizia per cui l'egemonia del Dollaro sta probabilmente volgendo al termine ??


6 Luglio 2014  -  L'amministratore delegato della spagnola Gowex ha dichiarato bancarotta (comunicato Reuters), chiedendo scusa, e confessando che i bilanci sono falsificati.... da 4 anni !
Le azioni praticamente valgono zero (Zerohedge).



Come prenderanno i mercati azionari la notizia che una azienda quotata in borsa possa avere per 4 anni falsato i bilanci senza che nessuno se ne accorgesse  ??

sabato 5 luglio 2014

Il primo grande crac bancario è arrivato in Europa

La più grande banca dell'Austria il 4 Luglio ha comunicato ufficialmente che nel 2014 dovrà rivedere al ribasso il suo bilancio dei crediti "in sofferenza" del 40% (!).
In pratica si prevede per l'anno corrente l'equivalente di una perdita di circa 2.2 Miliardi di Dollari.

Erste Bank - La più grande banca Austriaca

Ma di di è la colpa di questo improvviso disastro  ?
Tutto è iniziato quando Romania ed Ungheria, stati nei quali la banca ha numerose filiali e numerosi investimenti, hanno chiesto alla ERSTE BANK di rispettare le stringenti regole locali, mettendo in luce tutte le anomalie dei propri conti.
Qui invece siamo in Europa e nessuno costringe le banche ad alzare veramenti i veli che nascondono i conti con gli investimenti sbagliati, così mentre tutta l'allegra comagnia danza, le fondamenta del sistema bancario europeo sgretolano.

I siti nazionali che si occupano di inverstimenti, di borsa e di azioni di certo non ce lo vengono a dire, e fanno passare la notizia del bilancio in profondo rosso come un problema di "profit warning" (??) dovuto alle filiali di Ungheria e Romania.
Si, perchè altrimenti dovrebbero dichiarare apertamente che la colpa del disastro è tutta della BCE di Mario Draghi, che non fa quello che dovrebbe fare : dettare regole rigorose per il funzionamento delle banche, e controllare che vengano veramente applicate.

Altro che "stress test", qui rischiamo di trovarci tutti in mutande.


PS : Curioso il titolo che il sito "Rischiocalcolato" ha dato a questa notizia :

Intanto una banca Austriaca rischia di saltare perchè…. la Romania vieta di truccare i bilanci



Notizie Correlate
[Zerohedge]  Largest Austrian Bank Crashes
[Milanofinanza]  Il profit warning di Erste Bank pesa su Unicredit e Intesa
[WallstreetItalia]  Banche, l'austriaca Erste Bank in profondo rosso. Titolo: -14%

giovedì 3 luglio 2014

Le conseguenze del petrolio che finisce

Le strade dello Yemen intasate da macchine alla ricerca di benzina 

[10 Giugno 2014] Le strade della capitale dello Yemen - San'a - sono sempre più intasate, ma non è perchè c'è stato un boom nelle vendite di auto : sono le auto in coda nei distributori di benzina.


“Ho passato circa 20 ore qui e non ho ancora fatto benzina. Ho paura che la stazione di servizio finirà la benzina prima che venga il mio turno”, ha detto un tassista.Sono le conseguenze di un paese che sta vivendo la fine del benessere dovuto alle esportazioni di petrolio e che ora sta diventando importatore.
Ma le risorse per importare petrolio, evidentemente, scarseggiano.


Link Utili - Notizie Correlate

[29.06.2014] Il mondo post-picco: Le strade di Sana'a intasate da macchine alla ricerca di benzina
[02.03.2014] Paesi Posti-picco : Il collasso dello Yemen


Ma quanti paesi al mondo, come lo Yemen, hanno superato il picco del petrolio ?
Più di quanti si possa pensare !
- http://www.manicore.com/anglais/documentation_a/oil/oil_past_peaks.html
- http://ourfiniteworld.com/2013/04/05/how-oil-exporters-reach-financial-collapse/

martedì 1 luglio 2014

Finisce il Dollaro... arriva lo Yuan

Che la moneta cinese fosse diventata una tra le più usate nel mondo, lo si sapeva già, o lo si poteva intuire.
Ora però anche gli osservatori del Financial Times iniziano ad ammettere che  "Il dominio del dollaro USA sta volgendo al termine."  (‘The Banker’)

Il Dollaro sta per ingoiare sè stesso ?
Che ne parli un sito di informazione importante e famoso come il Financial Times è talmente sorprendente che anche gli esperti del settore iniziano a darne un peso; del resto le politiche del governo Obama sono tutte molto discutibili, tanto che gli Stati Uniti si stanno dando la zappa sui piedi estraniandosi dagli altri paesi e dalle politiche commerciali di libero mercato che li avevano contraddistinti negli anni passati.

Link Utili
Articolo completo in italiano


Articoli correlati
[www.repubbica.it]  Lo yuan scalza l'euro è la seconda moneta al mondo